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Di Nogeoingegneria
Un documento confidenziale rivela che ModerRNA aveva inviato candidati vaccini mRNA per il coronavirus a ricercatori universitari settimane prima dello scoppio del Covid-19. Quindi c’era il vaccino … prima del virus?
Come The Daily Expose ha riportato il 18 giugno 2021, un accordo confidenziale mostra che dei potenziali candidati vaccini contro il coronavirus sono stati trasferiti da Moderna all’Università del North Carolina nel dicembre 2019, prima dell’emergere di una presunta nuova malattia polmonare a Wuhan, in Cina, e prima che un nuovo coronavirus fosse definito come causa.
Il documento riservato afferma, che Moderna e il National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) hanno concordato il 12 dicembre 2019 di trasferire all’Università del North Carolina i “candidati vaccini mRNA contro il coronavirus”, sviluppati congiuntamente. Per ricordare, il direttore del NIAID è Anthony Fauci.
Nel 2019, come ha notato The Daily Expose, non c’era nessun tipo di coronavirus che rappresentasse una minaccia per l’umanità e giustificasse un vaccino. Inoltre, ci sono ora prove sufficienti che il coronavirus identificato non costituisce nemmeno nel 2020 e 2021 una minaccia per l’umanità.
Fonte: The Daily Expose/Confidentiality Disclosure Agreement, Moderna/NIAID/ University of North Carolina, pagina 105
L’accordo di trasferimento di materiale è stato firmato il 12 dicembre 2019 da Ralph Baric, PhD, e il 16 dicembre 2019 da Jacqueline Quay – entrambi della University of North Carolina.
Fonte: The Daily Expose/Confidentiality Disclosure Agreement, Moderna/NIAID/ University of North Carolina, pagina 107
L’accordo è stato firmato anche da due rappresentanti del NIAID: Amy F. Petrik, PhD, Technology Transfer Specialist, il 12 dicembre 2019, e Barney Graham, PhD, medico e impiegato del NIAID. La firma di Barney, tuttavia, non è datata.
Fonte:The Daily Expose/Confidentiality Disclosure Agreement, Moderna/NIAID, University of North Carolina, pagina 107
I firmatari finali dell’accordo erano Sunny Himansu, impiegato di Moderna, e Shaun Ryan, vice consigliere generale di Moderna. Entrambe le firme sono state date il 17 dicembre 2019.
Fonte: The Daily Expose/Confidentiality Disclosure Agreement, Moderna/NIAID, University of North Carolina, pagina 108
Tutte le firme sono state date prima di qualsiasi conoscenza della presunta comparsa del nuovo coronavirus. Solo il 31 dicembre 2019 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è venuta a conoscenza di un presunto cluster di casi di polmonite virale a Wuhan, in Cina.
Tuttavia, persino in quel momento, l’OMS non aveva stabilito che la colpa fosse di un presunto nuovo coronavirus, affermando invece che le polmoniti avevano una “causa sconosciuta”. Solo il 9 gennaio 2020, l’OMS ha riferito che le autorità cinesi avevano determinato che l’epidemia era dovuta a un nuovo coronavirus, poi noto come SARS-CoV-2, che si ritiene sia la causa della presunta nuova malattia chiamata Covid-19.
Tuttavia, nemmeno allora l’OMS aveva stabilito che la colpa fosse di un presunto nuovo coronavirus, dichiarando invece che le polmoniti avevano una “causa sconosciuta”. Solo il 9 gennaio 2020, l’OMS ha riferito che le autorità cinesi avevano determinato che l’epidemia era dovuta a un nuovo coronavirus, poi noto come SARS-CoV-2, che si ritiene causi la presunta nuova malattia chiamata Covid-19.
FONTI
WHO, Listings of WHO’s response to COVID-19
Documento
PDF – Confidentiality Disclosure Agreement, Moderna/NIAID, Dezember 2019 (26.3 MB)
In un video del dicembre 2019 Peter DASZAK, presidente di EcoHealth Alliance, un’organizzazione dedita alla prevenzione delle pandemie, ammette la collaborazione con il dottor Ralph BARIC nello studio del potenziamento dei coronavirus della SARS tramite l’aggiunta in laboratorio della proteina Spike. Negli ultimi giorni invece il senatore Rand PAUL in audizione ha ascoltato l’immunologo statunitense Anthony FAUCI, direttore del NIAID, che nega con forza il finanziamento all’Istituto di virologia di Wuhan per questi scopi, ma il senatore ha sottolineato il fatto che la EcoHealth Alliance aveva ricevuto dei finanziamenti dal NIH ed aveva condotto delle ricerche in collaborazione con l’Istituto di Wuhan sui virus chimerici VEDI QUI
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Questo articolo PRIMA CHE IL COVID-19 VENISSE RICONOSCIUTO, C’ERANO GIÀ CANDIDATI VACCINI MRNA CONTRO IL CORONAVIRUS è stato pubblicato per primo su NoGeoingegneria.